Il paziente durante il trattamento dovrà partecipare attivamente
all’esecuzione degli esercizi attraverso forze auto-generate per
continuare, quando necessario, con mobilizzazioni e manipolazioni
eseguite dal fisioterapista. Inoltre il paziente verrà educato alle
giuste posture e verranno insegnati esercizi di auto-trattamento
per il controllo dei sintomi e per evitare recidive. In questo modo
il paziente non dipenderà completamente dal fisioterapista
riducendo così il numero delle terapie e i costi di
trattamento.
Indicazioni generali
del trattamento:
Le Controindicazioni del metodo McKenzie sono varie e vengono messe
in luce dal terapista soprattutto durante la fase di valutazione e
trattamento del paziente.
Le più comuni vengono riscontrate in quei pazienti con marcati
segni di osteoporosi; deficit neurologici diffusi, micro fratture
alla colonna spesso non evidenziabili con la radiografia; pazienti
con grave limitazione di mobilità della colonna e/o dolore costante
e progressivo che peggiora a riposo, cauda equina, in pazienti con
stenosi del canale vertebrale e in presenza di neplasie sospette o
accertate.
N.B. Per maggiori informazioni sul metodo di trattamento vertebrale
McKenzie consultate il sito internet www.mckenzie-italia.com